Con le Mani in Pasta: raccolta di viveri e materiali di prima necessità – sabato 1 aprile 2023

Sabato 1 aprile torna Con le Mani in pasta, la raccolta di viveri e materiali di prima necessità organizzata dai gruppi adolescenti della Diocesi in collaborazione con Caritas.
IMPORTANTE: la settimana prima dell’evento, andare nei negozi per prendere gli ultimi accordi. Durante la raccolta è essenziale indossare la maglietta come segno distintivo.
Dettagli Organizzativi da seguire il giorno della raccolta: fate riferimento al Direttore di negozio, che vi indicherà dove posizionarvi e vi fornirà tutte le informazioni necessarie per il buon esito dell’iniziativa. Raccomandate tutti i vostri giovani volontari di essere delicati e discreti nell’approccio con i clienti e di presidiare lo spazio assegnato per l’intera durata dell’iniziativa.
Se hai già deciso di partecipare, qui trovi il materiale utile e le pagine per l’iscrizione:
- LIBRETTO per la preparazione
- Segnalazione SUPERMERCATI entro il 6 marzo!
- Prenotazione magliette entro il 15 marzo!
- Locandina editabile
- Traccia incontro di preparazione
A breve verrà messo a disposizione anche il link per la prenotazione delle magliette (5 euro).
CRONOGRAMMA:
Febbraio: costituire il gruppo; scegliere i negozi e comunicare la scelta alla Diocesi (entro il 6 marzo compilando l’apposito form online);
contattare e incontrare i destinatari della raccolta (puoi chiedere l’elenco delle realtà caritative) per comprendere le necessità reali.
Marzo: incontri di preparazione e motivazione per il gruppo (es. visita/testimonianza al luogo di conferimento) e organizzativo-logistici (es.
scatoloni, volantini, porta a porta,…).
Comunicare quantità e taglia delle magliette entro il 15 marzo compilando l’apposito form online.
Scopo principale è quello di raccogliere aiuti per le realtà locali al quale si aggiunge uno sguardo attento alla collaborazione con i gruppi, le persone e le associazioni che sono presenti nelle diverse zone. Una giornata all’insegna del servizio, della gioia, dell’ascolto e dell’incontro. Per scoprire che è possibile e bello donare qualcosa di sè e spendersi per gli altri, perchè“se in quel pacco non ci sei anche tu, non serve a nulla”.
Per aiutare non bastano i viveri: la carità va ben oltre un pacco-dono: “sporcandosi le mani” i ragazzi possono sperimentare concretamente quanto si può essere di aiuto agli altri, e al tempo stesso quanto si possa ricevere da chiunque ci è accanto!
Nella sua semplicità, la proposta della raccolta viveri può diventare una porta d’accesso verso la scoperta del dono di sé come stile da vivere.
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