27 gennaio: giorno della memoria – alcune proposte

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria per ricordare le vittime della Shoah ma anche l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e la liberazione del più grande campo di sterminio nazista, avvenuta nel 1945. Sono trascorsi quindi 78 anni dal giorno in cui la Prima armata del Fronte ucraino fece il suo ingresso sotto la famigerata scritta Arbeit macht frei, in una giornata che cambiò la storia del Novecento e la percezione dei crimini del regime nazista.

C’è bisogno di continuare a ricordare, affinché mai più possa verificarsi una tale catastrofe; Shoah in ebraico significa appunto catastrofe, disastro, distruzione. E continuare a vigilare sulla nostra capacità di mettersi alla prova con una memoria costruttiva.


Film proposti:

  • ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO di Ary Forman (2022) – con l’intento “di educare le nuove generazioni a (ri)prendere contatto con le tragedie della storia affinché nel presente non si ripetano più certi orrori.
  • IL VIAGGIO DI FANNY di Lola Doillon – la Shoah vista dagli occhi di un bambino.
    • Consigliato dai 10 anni in su.
  • MONSIEUR BATIGNOLE di Gerard Jugnot – mette a fuoco il collaborazionismo interessato dei francesi e un percorso di conversione.
    • Consigliato dai 12 anni in su.
  • AQUILE RANDAGIE di Gianni Aureli (2018) – racconta la storia di un gruppo di scout milanese che si oppose al fascismo e portò in salvo più di 2000 persone oltre il confine svizzero: “Ciò che noi fummo un dì voi siete adesso, chi si scorda di noi, scorda se stesso”.
    • Consigliato dai 12 anni in su
  • UN’OMBRA SULLA VERITÀ di Philippe Le Guay – mette in scena i conflitti che animano la società francese e le fragili convenzioni della sua borghesia.
    • Consigliato dai 14 anni in su.
  • TEREZIN di Gabriele Guidi – racconta la forza dell’arte in situazioni estreme.
    • Consigliato dai 16 anni in su.
  • CHI SCRIVERA’ LA NOSTRA STORIA di Roberta Grossman – documentario sull’operazione straordinaria conosciuta con il nome in codice di Oyneg Shabes svolta nel Ghetto di Varsavia.
    • Consigliato per un pubblico adulto
  • LA VITA NASCOSTA (HIDDEN LIFE) di Terrence Malick – 40° anniversario dal sacrificio di Franz Jaegerstätter, un contadino dell’Ober-Österreich che rifiutò di giurare fedeltà ad Hitler per fedeltà a Cristo.
    • Consigliato per un pubblico adulto.

Altre proposte: