“Una casa divisa non sta in piedi”: Cineforum dell’Avvento 2019 / 2020
Trent’anni fa crollava il muro di ferro e di sangue che ha diviso l’Europa per quasi mezzo secolo.
Oggi l’Unione Europea rischia di andare in pezzi non per ideologie contrapposte ma per egoismi, paure, affermazioni di potenza personale o di gruppo. Cecità emotiva e spirituale ci tirano con violenza di nuovo verso il baratro.
C’è però un tempo per riaprire gli occhi e gli orecchi, vedere e ascoltare una cosa nuova. Il tempo è questo, dell’attesa che invita al silenzio nel frastuono e nel disorientamento. Un tempo per sistemare casa, buttare ciò che ingombra, ripulire e nutrire l’antico, preparare lo spazio per il nuovo. Per chi ha da venire. Un tempo per mettere mano alla casa comune che attende di essere ristrutturata e abitata. Una casa dotata di identità, e perciò capace di accogliere le differenze.
Il tempo è anche quello di una sala della comunità che aiuta ad esercitare occhi e orecchi per riconoscere l’invisibile che si presenta in forme visibili e quotidiane, apparentemente anonime, e chiedono di essere ri-conosciute e nominate. Si presenta anche oggi con due vesti, l’Emmanuele: di fragilità e potenza, di bisogno e dono, di turbamento e pace.
4 tempi e 4 voci per un nuovo cineforum.
Guarda le date:
Se vuoi aderire anche tu, contattaci
Scarica la locandina, il pieghevole e la presentazione del percorso in preparazione all’Avvento.