Da svolgersi a tappe come una tradizionale caccia al tesoro, ma per ricevere gli indizi i giocatori dovranno, invece che superare delle sfide, fotografare ciò che viene richiesto dall’indovinello (o dal biglietto)

È possibile farla sia in casa che all’aperto, a squadre o individualmente; sia in casa che all’aperto (individuale).

Variante della caccia al tesoro fotografica ma forse più interattiva: le sfide possono essere più articolate e movimentate perché i giocatori dovranno documentarle con un breve video.

Una caccia al tesoro pensata, invece che a tappe, a sfide da portare a termine con punti a scalare in base al tempo impiegato per ogni sfida (ES: ogni sfida vale 10 punti se completata entro 2 minuti, se un ragazzo ne impiega 4, riceve 5 punti). Le sfide devono essere pensate per essere completate in casa e individualmente. Ogni biglietto può contenere un indizio, un indovinello, un disegno (a discrezione degli animatori) che faccia capire ai giocatori la sfida successiva oppure possono essere le sfide stesse a contenere l’indizio per quella successiva.

Se fatta a squadre, l’animatore divide i ragazzi in gruppi whatsapp su cui manderà gli indizi e le sfide solo quando tutti i componenti avranno portato a termine le precedenti; se fatta individualmente, l’animatore deve utilizzare le chat dei singoli giocatori.

Può essere svolta in casa o all’aperto; a tappe; invece che i biglietti con gli indovinelli, i ragazzi potrebbero trovare un oggetto utile al completamento della sfida

Un ottimo modo per muoversi sul territorio stando in casa! Ai ragazzi (in squadre o singoli) verranno dati una serie di indovinelli che, una volta risolti, daranno loro la coordinata da inserire nella mappa; arrivati nel luogo riceveranno il seguente biglietto che potrà contenere indizi, indovinelli (o altro, a discrezione dell’animatore) che farà indovinare la prossima coordinata (o il prossimo luogo).

Una ricerca un po’ alternativa… non una vera e caccia al tesoro come siamo abituati a pensare, ma una caccia agli oggetti!
Aprite il seguente link e provate:
https://emojiscavengerhunt.withgoogle.com/

Il sito proporrà ad ognuno di trovare degli oggetti, quando li si trova basta inquadrarli con la fotocamera e in automatico il programma li riconoscerà facendovi guadagnare dei punti!

È possibile farla in squadre o a singoli ed è pensata per essere svolta in casa. Armatevi di cellulare e di buona memoria: ogni indovinello, per essere risolto, avrà bisogno di una canzone che i ragazzi dovranno comunicare al moderatore della caccia al tesoro.

L’alternativa ai testi musicali potrebbero essere le serie tv o i film.

Su what3word dovranno essere inserite tre parole ricavate da tre indovinelli diversi per tappa e inseriti nel sito o nell’app come parola1.parola2.parola3 per arrivare a destinazione. Quando i ragazzi pensano di aver trovato una parola, dovranno comunicarlo a moderatore per ricevere la parola seguente.  Il primo indizio sarà comune a tutti.

ES del primo indizio:

Trovate l’indirizzo da inserire su What3words .

Prima parola: nella caramella Polo dov’è la menta?
Seconda parola Il materiale della camicia scout è il
Terza parola: Il disegno della terza parola si trova a queste coordinate: 52°28’47.1”N 62°11’08.6”E

Componete l’indirizzo: parola1.parola2.parola3 e inseritelo su What3words.

(l’indizio risolto è intorno.cotone.stella)
Luogo: Pantheon a Roma

Esistono vari siti internet in cui generare codici QR a partire da una frase, un indovinello o una domanda (es: https://www.classtools.net/QR/). Una volta generati i codici, bisogna stamparli e collocarli in luoghi di facile arrivo dove riterrà opportuno per la realizzazione della caccia al tesoro. è necessario scaricare l’app “Qrcode reader” per poter “leggere” le indicazioni nascoste nei qr code.

Se avete la possibilità di spostarvi in sicurezza, una tradizionale caccia al tesoro mantiene comunque il proprio fascino: preparate gli indovinelli, cercate i luoghi più remoti e interessanti e lanciatevi nella prossima avventura!