Ho allenato la pazienza, la concentrazione, ottimizzato la velocità nello svolgere determinate mansioni.

Ciao! Mi chiamo Francesca, ho 27 anni e vivo a Roverè della Luna, un paesino circondato dai vigneti al confine con l’Alto Adige. Amo la letteratura, la musica, il cinema e la moda, di qualsiasi genere e stile, e mi impegno sempre per esercitare attivamente queste vocazioni. Grazie a mio fratello, sono anche un’appassionata juventina. Ogni tanto disegno e fotografo.
Da giugno 2024 a maggio 2025 ho svolto servizio civile presso Vita Trentina, sia nella redazione del settimanale che in casa editrice. Dopo la laurea magistrale in Filologia e Critica letteraria volevo provare un’esperienza in ambito editoriale, per capire se fosse effettivamente la mia strada.
Durante questi dodici mesi ho fatto tante cose diverse tra loro. Ho seguito ogni fase di creazione del settimanale partecipando alle riunioni per l’organizzazione del lavoro e alle conferenze stampa, conducendo interviste e scrivendo articoli, realizzando contenuti per il sito web e per i canali social, correggendo le pagine del giornale e i libri prima della loro pubblicazione. Una delle esperienze più interessanti è stata occuparmi dell’Atelier Benigni degli Editori, uno spazio culturale dove si possono acquistare i libri di alcuni editori trentini, visitare mostre di artisti locali, partecipare a presentazioni e a incontri culturali di varia natura. Ho imparato come rapportarmi con i clienti, consigliare dei titoli, utilizzare un POS. Più in generale, durante l’intero anno SCUP ho potuto riprendere a lavorare in gruppo, dopo anni di studio “in solitaria”, come spesso accade a chi frequenta l’università. Ho allenato la pazienza, la concentrazione, ottimizzato la velocità nello svolgere determinate mansioni.
Tutti i momenti vissuti durante questi mesi sono stati importanti, così come le persone con cui li ho trascorsi. Settimana dopo settimana la redazione ha finito col diventare una grande famiglia, in cui mi sono sentita al sicuro, ma soprattutto capita e considerata, come non mi succedeva da tanto. Non era affatto scontato. Ciò è stato possibile anche grazie a Valentina, che ha condiviso con me gran parte di questo percorso. Abbiamo trasmesso le nostre passioni, ci siamo divertite e commosse, confidate e consolate l’un l’altra. Una ricchezza che custodirò con cura.
Di tutte le formazioni che ho avuto modo di frequentare, quelle offerte dal Noi sono state sicuramente le migliori perché, rispetto alle altre, più attente al vissuto e ai sentimenti di ogni singolo giovane.
Consiglio di provare il Servizio Civile, che sia a Vita Trentina o dove vi porteranno i vostri interessi. Questa esperienza, oltre ad orientare verso ciò che si vorrà fare in futuro (o, al contrario, ciò che NON si vorrà assolutamente), può arricchire in modi inaspettati dal punto di vista relazionale e umano.