19 Luglio 2017

Palazzo Martini (Mezzocorona)

Palazzo Martini, elegante edificio risalente alla seconda metà del XVII secolo, sorge nel cuore del paese di Mezzocorona, ma circondato dal verde dei vigneti e del giardino, quasi sorvegliato da una secolare quercia.
La dimora fu prima della Casata De Vescovi, come testimonia lo stemma con i leoni rampanti affrescato sopra il portale d’ingresso, poi dei Conti Martini, in seguito al matrimonio di Teresa De Vescovi con Carlo Martini di Calliano (1714).
La facciata si propone maestosa con i decori in pietra attorno alle finestre, ed un prezioso affresco raffigurante la Sacra Famiglia datato 1663.
Gli interni del palazzo riassumono negli affreschi, negli arredi e nelle decorazioni, secoli di storia. Gli arredi sono di varie epoche e stili che spaziano dal Settecento ad inizio Novecento. Sono presenti pregevoli tele di Joachim Anton Mayr, rappresentante del barocco trentino, attivo durante la seconda metà del secolo XVIII. Un altro pittore di talento che ha lavorato in palazzo Martini è Giovan Battista Le Gru, sul finire del Settecento, autore delle decorazioni nella Sala delle Feste e nella Biblioteca. Alcune tele di autori non ancora identificati, raffiguranti nobili e prelati, ed una ricca raccolta di stampe, completano l’insieme. Tra le stampe figura la serie di ritratti di antenati della casata Thun e Martini prodotta dal conte Lattanzio Firmian (1712-1786).
Degne di particolare nota, infine, le preziose stufe in ceramica decorate, risalenti al XVII e XVIII secolo.